Uno studio condotto dall’Università di Copenaghen in Danimarca
sostiene che tutte le persone con gli occhi azzurri hanno un antenato
comune.
Così ha spiegato il fenomeno il professor Hans Eiberg del Dipartimento di medicina cellulare e molecolare.
“All’inizio avevamo tutti gli occhi marroni ma una mutazione genetica
che influenzava il gene OCA2 nei nostri cromosomi ha portato alla
creazione di un ‘interruttore’ che letteralmente ‘disattivava’ la
capacità di produrre occhi marroni. Tutti gli individui con gli occhi
azzurri sono legati allo stesso antenato e hanno tutti ereditato lo
stesso interruttore nello stesso punto del loro DNA”.
Tale caratteristica era rara (si parla oggi dell’8% della popolazione mondiale), e spesso era considerata un segno degli dei: cosi’ come in Egitto anche presso i Sumeri, in Peru’ ed in India, dove vivevano popolazioni di pelle ed occhi scuri sono state trovate statue con gli occhi blu, spesso raffiguranti divinita’.