Attivare la ghiandola pineale è fondamentale per raggiungere il benessere di corpo e mente: ecco alcuni integratori che aiuteranno in questo percorso.
La ghiandola pinale è una ghiandola endocrina situata nel cervello e si dice che sia la sede dell’anima.
Nota anche come il terzo occhio, la ghiandola pineale si crede che sia coinvolta nel raggiungimento dei più elevati livelli di coscienza, e agisca come un ponte per le dimensioni oltre la nostra realtà creata dal cervello.
Per le persone che cercano di attivare completamente il loro potenziale spirituale e sfruttare la potenza dell’attivare la ghiandola pineale, si deve cominciare dal rafforzamento della sua funzione con una disintossicazione e una corretta alimentazione.
I ricercatori stanno scoprendo che in molte persone, a causa della nostra dieta con pesticidi e sostanze chimiche causate da alimenti industriali e tossine ambientali come il fluoro nella nostra acqua, la ghiandola pineale e di tutto il nostro corpo sono sempre più esposti a molte tossine e nano-organismi.
Questo fa in modo che si crei una calcificazione della ghiandola per la protezione dal nostro sistema immunitario, un accumulo di cristalli di fosfato di calcio in varie parti del corpo umano.
Molti di noi hanno la ghiandola pineale che è già completamente calcificata. Questo non passerà inosservato quando cerchiamo di sfruttare le capacità esoteriche di questa ghiandola attraverso la pratica dello yoga, la meditazione, usando farmaci vegetali come ayahuasca, e così via.
Il processo di disintossicazione è un passaggio essenziale per iniziare se vogliamo sfruttare le nostre capacità spirituali completamente e attivare la ghiandola pineale correttamente.
8 Integratori che Amplificano la Funzione della Ghiandola Pineale
Di seguito è riportato un elenco, in ordine sparso, di 8 integratori che amplificano la funzionalità della ghiandola pineale, aiutano nella sua decalcificazione, e vi sosterranno nel vostro cammino di crescita personale e spirituale. Alcuni degli integratori offrono risultati simili, per cui è una tua scelta decidere quale combinazione di integratori funzionano meglio per te per attivare la ghiandola pineale.
Melatonina
La ghiandola pineale produce già la melatonina, che influenza i ritmi circadiani del corpo di veglia e sonno. La melatonina è anche associata con il rilassamento e visualizzazione, e spesso le persone prendono integratori di melatonina come un aiuto per dormire o per aiutare a superare il jet-lag a causa di un lungo viaggio. Quando acquisti un integratore di melatonina, assicurati che i prodotti siano a base vegetale e non testati su animali. Si suggerisce di iniziare sempre con la più piccola dose possibile e di non utilizzare alcun integratore di melatonina per più di tre mesi per attivare la ghiandola pineale.
Olio di Origano e Estratto di Neem
Sia l’olio di origano che l’estratto di Neem aiutano nel processo di purificazione, contribuendo a rimuovere la calcificazione esistente all’interno della ghiandola pineale, oltre a purificare i sistemi del corpo, in particolare il sistema endocrino. Il Neem è stato utilizzato in questo modo, in India da migliaia di anni. Nel mondo occidentale, l’olio di origano sta diventando anche un modo olistico di fortificare il sistema di supporto immunitario. A più lungo termine, entrambi di questi supplementi, costituiranno un antibiotico naturale contro i nuovi gusci di calcio creati dai nanobatteri.
Cacao
Il cioccolato biologico nella sua forma più pura può aiutare a disintossicare la ghiandola pineale a causa di alto contenuto di antiossidanti del cacao. Il cacao aiuterà anche a stimolare il terzo occhio
Cibi ricchi di Clorofilla
Integratori come spirulina, clorella, gramigna e le alghe blu-verdi sono esempi di supercibi ricchi di clorofilla che offrono vantaggi simili a mangiare verdure a foglia verde, ma con molta più nutrizione in una piccola porzione. Questi integratori aiutano nell’attivazione della ghiandola pineale a causa delle loro forti proprietà disintossicanti.
Aceto di Mele per attivare la ghiandola pineale
L’aceto di mela, un disintossicante naturale, aiuta disincrostare la ghiandola pineale grazie alle sue proprietà dell’acido malico. L’acido malico è un composto organico che dà frutti il loro sapore aspro.
Se assunto come integratore, supporta il sistema digestivo e aiuta l’organismo a disintossicarsi. L’aceto di mele ha molti benefici per la salute, molti dei quali sono elencati qui. Assicurarsi che l’aceto sia biologico e confezionato in un contenitore di vetro
Iodio
Molti di noi sono stati esposti al fluoruro di sodio a causa di fluorizzazione dei nostri sistemi idrici, e questo ha portato anche la calcificazione della ghiandola pineale. Lo iodio, presente in natura nelle piante come le alghe, migliora efficacemente la rimozione di fluoruro di sodio con le urine. Purtroppo, la dieta occidentale ci ha lasciato carente di questo minerale vitale, mentre il nostro corpo ne ha più bisogno. Per evitare la carenza di calcio durante l’assunzione di integratori di iodio, si raccomanda una dieta che incorpora molti alimenti biologici come cavoli, broccoli, mandorle, arance, semi di lino, semi di sesamo, aneto, timo e altre erbe secche. Si suggerisce di equilibrare l’alimentazione con un integratore non OGM per attivare la ghiandola pineale meglio.
Olio di Pesce, Attivatore X e Vitamina K1 e K2
Se vuoi prendere un integratore naturale per decalcificare la tua ghiandola pineale, l’olio di pesce biologico può essere uno delle più potenti opzioni disponibili. Questo olio contiene Attivatore X – un disintossicante scoperto da Weston Price che combina Vitamine K1 e K2 – che permette al corpo di rimuovere il calcio da varie posizioni nel corpo, come la ghiandola pineale e le arterie. Invece di eliminare l’eccesso di calcio, come fa lo iodio, l’attivatore X si colloca nelle zone in cui c’è più urgenza di calcio, come ossa e denti. E’ stato riportato per invertire il danno fatto dalla calcificazione che provoca malattie come l’aterosclerosi e l’osteoporosi. Aiuta anche a invertire il processo delle carie. Si suggerisce che gli integratori con attivatore X siano presi assieme a vitamina A e D3.
Boro
Un altro buon integratore che può essere utilizzata per rimuovere fluoruro dal corpo umano è il boro minerale. E’ presente naturalmente nelle barbabietole, che possono essere mangiate crude, cotte a vapore, o come un integratore in polvere. E’ presente in altri alimenti, come le prugne secche. Il borace è una fonte economica di boro che può essere acquistato nella maggior parte dei negozi di alimentari.
Che altro può migliorare ad attivare la ghiandola pineale?
Oltre agli integratori elencati sopra, ci sono molti alimenti che aiutano a decalcificare e attivare la ghiandola pineale, migliorando la funzione della ghiandola stessa, mentre disintossicano altre parti del corpo.
Questi includono: coriandolo, tamarindo, bacche di Goji, anguria, banane, miele, olio di cocco, semi di canapa, alghe, succo di noni, aglio, fungo Chaga, succo di limone crudo.
La decalcificazione della ghiandola pineale può anche essere acquisita mangiando cibi più alcalini.
